FRI-TUR, Bando Pubblico 2023 - Incentivi al Turismo

FRI-Tur Bando Imprese Turistiche

Bando per le Imprese Turistiche

FRI-Tur è l’incentivo proposto dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia che mira a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive presenti nel Paese. Promuovendo la digitalizzazione e la sostenibilità ambientale, temi molto cari all’Unione Europea. Infatti lo scopo è quello di rafforzare la competitività delle imprese che operano nel settore turistico, facilitando il raggiungimento di nuovi standard di qualità riconosciuti a livello internazionale. I progetti dovranno essere realizzati entro il 31 dicembre 2025.

Chi può accedere al Bando FRI-Tur?

  • alberghi;
  • agriturismi;
  • strutture ricettive all’aria aperta;
  • imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale;
  • stabilimenti balneari;
  • complessi termali;
  • porti turistici;
  • parchi tematici, inclusi quelli acquatici e faunistici.

Quali sono i requisiti?

  1. Gestire un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di cui si è proprietari o di proprietà di terzi in cui si svolge l’attività oggetto dell’intervento;
  2. Essere regolarmente costituite e iscritte al registro delle imprese;
  3. Essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non trovarsi in stato di liquidazione anche volontaria o di fallimento.

Che Interventi sono Ammessi?

Con FRI-Tur sono messi a disposizione 1,4 miliardi di euro per finanziare interventi di:

  • Riqualificazione energetica;
  • Riqualificazione antisismica;
  • Eliminazione delle barriere architettoniche;
  • Manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri;
  • Realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali);
  • Digitalizzazione;
  • Acquisto o rinnovo di arredi.

L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale. Il Programma di Spesa deve essere compreso tra i 500.000 e i 10 milioni di euro. E tra le Spese Ammissibili rientrano quelle relative a:

a) suolo aziendale e sue sistemazioni, nella misura massima del 5%;
b) fabbricati, opere murarie e assimilate, nella misura massima del 50%;
c) macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
d) investimenti in digitalizzazione nella misura massima del 5%.

Quali sono le Agevolazioni?

Le agevolazioni possono essere concesse fino al 31 dicembre 2023, salvo eventuali proroghe autorizzate dalla Commissione Europea. Sono previste due forme di incentivo:

  • Contributo diretto alla spesa: concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese, tenuto conto delle percentuali massime sulla base della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento, coerentemente con i target di attuazione previsti dal PNRR. Massimo 35% dei costi e delle spese ammissibili.
  • Finanziamento agevolato: concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni, a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento.

Come partecipare al Bando FRI-Tur?

La domanda può essere presentata dalle ore 12.00 del 20 marzo 2023, fino alle ore 12.00 del 20 aprile 2023.

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